Ingredienti:
- 50 g di burro
- 3 cucchiai di zucchero
- 2 cucchiai di grappa o altro liquore
- 2 cucchiai di latte
- 2 cucchiai di succo di limone
- un pizzico di sale
- 3 uova
- farina q.b. (circa 600/700 g)
- olio di semi di arachide per friggere
Preparazione:
Scaldare in un pentolino il burro, lo zucchero, e tutti gli ingredienti liquidi più il sale. Appena sciolti burro e zucchero spegnere e far intiepidire. Impastare nel robot mezzo chilo di farina con le uova e il composto preparato, aggiungendo gradualmente la restante farina.
Più si lavora con il robot meno si dovrà lavorare con la nonna Papera: l’impasto dovrà essere abbastanza sodo. Tirare le sfoglie lavorate al penultimo scatto, dovranno essere sottili. Friggere velocemente in olio molto caldo girando una sola volta i galani e cospargere a mano a mano che si tolgono dall’olio con lo zucchero semolato.
E’ una ricetta di mia suocera, alla quale tengo molto. E’ di sicura riuscita e il mio pensiero va a lei, alla quale ho voluto molto bene, ogni qualvolta la realizzo. E non solo allora!
Aggiungo un post per una variante goduriosa: dovrete dimezzare la dose di burro e di zucchero e ottenere con un impasto che dovrà essere comunque consistente. Tirare al terzultimo scatto di nonna papera, formare dei quadrati di 10×10 e farcire con un cucchiaio scarso di nutella o di marmellata, piegare a triangolo e pressare bene i bordi. Porre in frigorifero per circa mezz’ora e friggere in olio caldo.
La dose di questa ricetta è molto abbondante, fatene un po’ per tipo, anche con burro e zucchero ridotti sono buonissime. Sappiate che con 250 g di farina otterrete circa 15/18 pezzi di triangoli farciti.