Argomento importante ed infinito quello delle insalate! Spesso la soluzione di una cena o di un pranzo veloce ma allo stesso tempo la loro versatilità permette composizioni bellissime, colorate e nutrienti. Nei miei corsi ne troverete spesso, sempre diverse, con insalate e frutta soprattutto, accostamento che ho imparato ad amare. Nel mio frigorifero non mancano mai i cavolo cappuccio, pomodori, zucchine (che taglio a julienne con il robot), carote, champignons, verdure che acquisto al mercatino km. 0 vicino a casa. Non mi vanno mai a noia e ancora unisco arance e pompelmo rosa sbucciati al vivo (tengo il succo che perdono per condire), pere (ne esiste un vasto assortimento e a me piacciono tutte!). Se volete arricchirle e crearne un piatto unico potete unire pezzetti di formaggio, tonno, acciughe, uova sode e tanto altro. E’ importante la frutta secca, naturalmente valutate una scelta ed un accostamento adeguato degli alimenti. E poi semi di zucca, di papavero, di sesamo che ora si trovano in commercio anche in bustine miste. E i condimenti? Necessari anche, si dice per assimilare le vitamine. Quindi un po’ di olio anche per chi sta a dieta! Condire l’insalata è vero, è semplicissimo, questa operazione richiede però alcuni accorgimenti per un risultato ottimale. Mettere sempre, (lo so che ci manca il tempo ma io lo propongo ugualmente) aceto, sale e pepe in una ciotola e sbattere per sciogliere il sale aggiungendo gradatamente l’olio.Troverete nelle mie ricette di insalate nei vari corsi il suggerimento di mettere il tutto in un vasetto di vetro dove a piacere potrete aggiungere miele, succo d’arancia, senape, pasta d’aglio, olio di acciughe. Sbattere bene e condire. E profumare con menta, maggiorana, timo, salvia ananas, basilico ecc…A questo proposito vi ricordo il corso: “le nuove erbe in cucina”.
E a proposito di vitamine? Ricordiamo quanto si potrebbe risparmiare sugli integratori semplicemente variando una alimentazione corretta. Da non dimenticare inoltre l’importanza delle verdure e della frutta fonti insostituibili di nutrienti e sostanze protettive per la salute.
Per farvi un esempio spenderò qualche riga di accenno alla vitamina c che conosciamo un po’ di più e che dovremmo assimilare più volte al giorno. E qui arriviamo alle cinque porzioni di frutta e verdura giornaliere che tutti i nutrizionisti ci consigliano. La vitamina C è contenuta nei kiwi, pensate che sei kiwi ne contengono circa 500 mg, inoltre nei ribes, peperoni, pomodori, succo di agrumi, indivia, cime di rapa, cavolfiore (mai provati crudi sbriciolati nell’insalata ? Sembrano nocciole per la croccante consistenza! Buoni, buoni!), e ancora sedano, fragole, gambi di broccoli, asparagi, spinaci (niente male gli spinacini crudi nelle insalatone!). La verdura va mangiata cruda o dopo cotture molto brevi, questa vitamina infatti teme luce e calore. Un particolare recente che mi ha sorpreso: il bicarbonato di sodio che io usavo regolarmente per lavare le verdure distrugge la vitamina C.
Pensate a quanto importante è l’atto di mangiare che noi compiamo in modo così automatico e a quanta dignità e consapevolezza invece merita! Ed ora due parole sul corso a seguire, vi dimostrerà come potrete egregiamente costruire delle insalatone che andranno a completare menù per tutti i gusti, appaganti per la vista e freschi e gustosi per il palato.
Le ricette in questo corso:
