Vorrei condividere con voi questa mia ricetta dello strudel classico, lo preparo da una vita, sempre lo stesso, solo mi sono accorta di come ho semplificato, nel tempo, alcuni passaggi che ne velocizzano la preparazione.
Con l’aiuto delle foto riuscirete a capire meglio e il risultato sarà ottimale. L’aggiunta poi di un vin brûlé lo renderà ancora più speciale.
Sulla foto si vede la pasta non troppo liscia: ho messo degli anacardi tritati ma è stato un esperimento che non mi è piaciuto.
LA PASTA
250 g di farina
1 uovo
Un pizzico di sale
Un cucchiaio di olio
Non è previsto lo zucchero
Porre gli ingredienti nel robot e versare piano piano 125 ml di acqua, dovrete controllare che la pasta non attacchi alle pareti ma sia elastica e ben lavorata.
Con le mani unte d’olio sistemare la palla di pasta in una ciotola coperta finché preparate il ripieno.
IL RIPIENO
1 kg di mele (sono circa 5 mele) sbucciate
3 o 4 biscotti (ottimi i savoiardi) o fette biscottate sbriciolate
200/250 g di confettura (consiglio fichi o arancia)
Buccia di limone grattugiata, cannella, uvetta, noci
Poco burro sciolto e zucchero di canna per completare
PREPARAZIONE:
Mescolare in una ciotola capiente tutti gli ingredienti (a parte le mele).
Non servirà pulire il robot, basterà inserire la lama adeguata ad affettare le mele sbucciate, unendole per ultime mescolando molto bene.
Su un piano adeguato stendere la pasta sottilmente e tirarla sulle nocche delle mani girandola per renderla ancora più fine.
Appoggiarla su carta forno, versare le mele per il lungo e tagliare intorno un rettangolo abbondante conservando i ritagli.
Compattare il composto, porre sulle mele i bordi partendo da quelli corti mentre quelli lunghi andranno uno sull’altro (doppi) sulla superficie del dolce.
Alcuni strudel prevedono di essere arrotolandoli con la pasta ma vi assicuro che non cuoceranno bene all’interno.
Fare qualche incisione sopra e pennellare con burro e zucchero.
Sulla carta forno per la cottura tenere presente che la “cucitura” va sempre sotto. Trascinate la carta con lo strudel sulla leccarda dove potrete posizionare i ritagli magari dopo aver pennellato anche questi con burro e zucchero: anche da soli saranno dei crostoni buonissimi.
Cottura 180 gradi per 40/45 minuti, dovrà essere ben caramellato!
Sono stata un po’ troppo prolissa ma forse utile a qualcuno che ancora non si è cimentata in questo tipico e goloso dolce!
Alla fine si tratta di una pasta e un ripieno, provateci!